lunedì 8 gennaio 2018

Amore impossibile

Lei cammina su una nuvola
di tacchi e di vernice,
la testa bassa e i capelli raccolti
per tenere stretti i suoi pensieri.
Protegge i suoi sguardi da quelli altrui
usando lo schermo di due lenti,
nasconde la sua insicurezza
in un vestito impeccabile.
La grazia dei suoi movimenti
in ogni gesto
mi inebria e mi ipnotizza,
lieve come il canto di una voce bianca.
E poi mi guarda.
Vorrei dire che il tempo si ferma,
e il mondo sparisce,
sapessi ancora che cosa vuol dire.

Nel sogno la prendo in braccio,
la stringo a me,
la porto via
e non torno più.
Ma è lei che mi ha portato via
su un'isola incantata
sirena inevitabile
divora la mia anima.

(no, non è autobiografica)

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